CASERTA. Un’operazione antidroga partita dalla Sicilia ha portato a una condanna che coinvolge anche, seppur indirettamente, il territorio casertano. Il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Siracusa ha inflitto pene severe a due uomini, entrambi 46enni, fermati con un ingente quantitativo di stupefacente.
Si tratta di Andrea Abdoush e Gianluca Romano, arrestati lo scorso settembre durante un controllo effettuato all’ingresso nord della città di Siracusa. All’interno di uno zaino, nascosto nell’auto su cui viaggiavano, gli investigatori hanno rinvenuto circa sei chilogrammi di cocaina, confezionati in cinque panetti pronti per essere immessi sul mercato.
Il procedimento si è concluso con rito abbreviato: Abdoush è stato condannato a 8 anni e 10 mesi di reclusione, mentre Romano ha ricevuto una pena di 4 anni e 2 mesi.
Le indagini della Squadra Mobile hanno permesso di ricostruire nel dettaglio gli spostamenti dei due corrieri. Il viaggio sarebbe partito dalla Sicilia, con una tappa intermedia nella provincia di Caserta, prima del rientro sull’isola. Proprio grazie all’attività investigativa, gli agenti sono riusciti a intercettare il taxi sul quale viaggiavano i due uomini, bloccando la droga prima che potesse raggiungere altre destinazioni.
L’episodio riporta l’attenzione sul ruolo strategico della provincia di Caserta, spesso snodo logistico nei collegamenti tra nord e sud del Paese, anche per traffici illeciti. Un contesto che rende fondamentali i controlli continui e la collaborazione tra le forze dell’ordine di diversi territori.
L’operazione conferma l’importanza di un monitoraggio costante per contrastare la diffusione su larga scala delle sostanze stupefacenti e interrompere le reti di distribuzione che attraversano più regioni italiane.
Un click e sei sempre informato! Iscriviti al nostro canale WhatsApp per ricevere le news più importanti. Premi qui ed entra!
