San Cipriano d’Aversa. Nella giornata di ieri il procuratore generale ha terminato la sua requisitoria in Corte di Appello per quindici persone. Sono chiesti per Francesco Cantile 8 anni ; Cristofaro Coppola 7 anni; Vincenzo Della Volpe 9 anni; Corrado De Luca 4 anni; Francesco Iovine 3 anni; Filomena Iovine 3 anni ; Nicola Martinelli 8 anni; Luigi Di Bello 9 anni; Salvatore Diana 9 anni; Antonio Ferri 8 anni; Francesco Ferri 6 anni e 6 mesi ; Nicola Fontana 7 anni; Nicola Sicurezza 7 anni; Giuseppe Iovine 7 anni; Gaetano Manno 9 anni.
A dieci anni dal blitz, sta per concludersi dunque anche il processo di secondo grado: la sentenza è prevista per il mese di gennaio. I reati ipotizzati dalla Dda e contestati poi in sede tribunale sono quelli, a vario titolo, di associazione mafiosa, estorsione, detenzione illegale di armi, riciclaggio ed illecita concorrenza.
Secondo l’accusa il clan ha sistematicamente corrotto pubblici amministratori, per acquisire appalti e servizi pubblici, e procurato voti a candidati di comodo in occasione delle elezioni provinciali del 2004. I proventi illeciti venivano reinvestiti anche in attività imprenditoriali, fra le quali la distribuzione ed il noleggio di video-giochi e l’esercizio organizzato delle scommesse.
