NAZIONALE – Il tanto atteso bonus giovani under 35 diventa finalmente realtà. Dopo oltre un anno dalla sua introduzione nel decreto Coesione del maggio 2024, l’INPS ha comunicato che la piattaforma per presentare domanda è ufficialmente attiva. Si tratta di un sostegno economico pensato per favorire l’autoimprenditorialità nelle nuove generazioni, accompagnando gli under 35 che decidono di aprire un’attività in uno dei settori considerati strategici per la crescita del Paese.
L’incentivo, tecnicamente definito, “Incentivo all’autoimpiego nei settori strategici per lo sviluppo di nuove tecnologie e la transizione digitale ed ecologica“, è destinato a:
- giovani sotto i 35 anni;
- disoccupati al momento dell’avvio dell’attività;
- che abbiano aperto un’impresa in Italia tra il 1° luglio 2024 e il 31 dicembre 2025;
- operante in uno dei settori strategici stabiliti dal Ministero del Lavoro.
L’elenco dei settori è molto ampio: si va dall’agroalimentare al tessile, dall’abbigliamento alla chimica, passando per mobili e costruzioni, fino ai comparti più innovativi come software, consulenza informatica, tecnologie digitali e perfino l’assistenza sanitaria. Non sono previsti limiti di reddito né requisiti ISEE.
Chi rispetta i requisiti ha diritto a due misure distinte:
- esonero contributivo per l’assunzione di dipendenti under 35;
- un contributo mensile di 500 euro, interamente gestito dall’INPS che viene erogato in forma anticipata una volta all’anno (6.000 euro) e può essere riconosciuto per un massimo di tre anni o comunque non oltre il 31 dicembre 2028.
L’importo è esentasse e non concorre alla formazione del reddito: una liquidità utile per sostenere le prime spese di avvio, investimenti o gestione.
La procedura è interamente telematica tramite il sito INPS. È necessario accedere con SPID, CIE o CNS. In alternativa, ci si può rivolgere a un patronato o al Contact Center INPS.
Le scadenze sono molto rigide:
- entro 30 giorni dall’apertura dell’impresa;
- oppure, per le imprese avviate prima del 28 novembre 2025, entro 30 giorni da tale data, cioè non oltre il 28 dicembre 2025.
Per apertura si intende l’invio della Comunicazione Unica al Registro delle Imprese.
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