Trentola/ Succivo/Castel Volturno/San Cipriano/Mondragone. Una situazione insostenibile quella che stanno vivendo infermieri e autisti del 118 che lavorano per la Croce bianca di Salerno, appaltata dall’Asl Caserta Lotto 2, le cui postazioni si trovano in diverse città dell’Agro Aversano e dell’area litoranea: Trentola-Ducenta, Succivo, Castel Volturno, San Cipriano d’Aversa e Mondragone.
Gli stessi sostengono di lavorare senza sosta, sottopagati e senza ricevere stipendio reale, facendo anche turni notturni, festivi e super festivi, venendo pagati anche pochissimo, poco più di un euro all’ora. Non ci sarebbe chiarezza nella posizione di ogni singolo.
Si opera anche in condizioni di disagio visto che non hanno attrezzature adeguate, ad esempio le divise invernali, e nemmeno i dispositivi di sicurezza, che non hanno mai avuto in dotazione, spesso togliendo loro anche giornate dallo stipendio e le buste paga spesso non corrispondono a quanto è stato svolto, ad esempio, li fanno lavorare anche dodici ore al giorno o di più, ma poi uscirebbero cifre diverse.
Addirittura ad oggi sono ben tre mesi che il personale sanitario, infermieri e autisti delle 5 ambulanze e delle 2 automediche non ricevono lo stipendio.
Molti di loro a causa di tale situazione non riescono a pagare i pigioni, rischiando anche lo sfratto. Si è arrivati al punto che le banche hanno inserito alcuni di loro nella lista dei cattivi pagatori, dato che non riescono a pagare le scuole, le assicurazioni, bollette e mutui. Addirittura vivono in una condizione tale che hanno paura di non riuscire a mettere il piatto a tavola.
Problemi tra Asl e Croce bianca: c’è un rimpallo
La Croce Bianca, ditta per cui lavorano, pare sostenga che l’Asl non li stia pagando puntualmente e dato che la stessa è un’associazione non profit non può anticipare gli stipendi. Ma sempre l’Asl ha riferito che il direttore del 118, non sta liquidando i fondi alla società Croce Bianca per un motivo, molte documentazioni della stessa risulterebbero non chiare, e quindi l’Asl stessa avrebbe deciso di togliersi di mezzo.
Sembra che i responsabili della Croce, abbiano dichiarato informazioni diverse in merito ai versamenti delle somme ai dipendenti, ad esempio viene sancito che nella busta paga che i sanitari percepiscono tredicesima, quattordicesima, ferie e altro, ma tali soldi non vengono mai dati loro realmente, come anche il 7 e 30,
Per una serie di incongruenze quindi l’Asl avrebbe deciso di bloccare i versamenti, per via delle documentazioni non chiarissime.
Tramite delibera pubblica, i sanitari avrebbero appreso che il loro datore di lavoro sulla carta avrebbe percepito ben 410 mila euro tra settembre e ottobre, ma lo stesso ha affermato che l’Asl non gli ha pagato le fatture che lui presenta e per questo non li paga.
E non solo, si sa che l’Asl paga a 90 giorni, e altri 140 mila euro che dovevano essere versati da luglio non si capisce dove siano finiti.
Per il primo anno di attività non hanno concesso ferie o altro ai sanitari. Sempre i dipendenti sostengono che questa estate, ad agosto, in sede neutra, hanno avuto un incontro sindacale per una conciliazione, e lì è stato loro imposto di firmare un accordo sindacale di conciliazione per i permessi e ferie non godute e invece di retribuire il dovuto ha dato solo un bonus di poco, senza pagare i turni notturni e extra che hanno fatto.
Si rischia una coda legale
E purtroppo tanti accettano questo perché sono a scadenza di contratto e il datore gli fa sapere che non rinnoverà il contratto, lasciandoli così senza lavoro. Tale situazione va avanti da luglio del 2024.
Per tali ragioni il personale sta pensando di agire per via legali nella speranza che tale situazione si risolva al più presto.
ECCO LA LORO NOTA UFFICIALE
“ANCORA UNA VOLTA SIAMO TUTTI NOI INFERMIERI E AUTISTI DEL 118 DELLA CROCE DI SALERNO, APPALTATA CON L’ASL CASERTA LOTTO 2 , A CHIEDERE AIUTO PERCHÉ NON SAPPIAMO PIU COME ANDARE AVANTI.
COME GIÀ RIFERITO NELL’ARTICOLO PRECEDENTE LAVORIAMO SENZA SOSTA, SOTTOPAGATI E SENZA RICEVERE STIPENDIO.
OGGI SIAMO ARRIVATI A QUOTA 3 MESI DI RITARDO, SPECIFICANDO CHE SIAMO A DICEMBRE UN MESE DOVE DOVREMMO ALMENO AVERE LA POSSIBILITÀ DI COMPRARE UN GIOCHINO AI NOSTRI BAMBINI.
MA LA COSA ORMAI CI è SFUGGITA DI MANO, CI STANNO SFRATTANDO DALLE NOSTRE CASE PERCHÉ NON RIUSCIAMO A PAGARE I PIGIONI, LE BANCHE CI HANNO ORMAI INSERITO NELLA LISTA DEI CATTIVI PAGATORI, PERCHÉ NON POSSIAMO PAGARE MUTUI, BOLLETTE, SCUOLE, ASSICURAZIONI ECC ECC ECC.
LA CROCE BIANCA DI SALERNO SOSTIENE CHE L’ASL NON LI STIA PAGANDO E LORO ESSENDO UN’ASSOCIAZIONE NON PROFIT, NON SONO DOVUTI AD ANTICIPARE GLI STIPENDI.
MA L’ASL RIFERISCE DI SPECIFICO IL ” DIRETTORE DEL 118″, NEO DIRETTORE DOTT. DOMENICO PIPERNO” DICE, CHE E VERO CHE L’ASL NON STA LIQUIDANDO I FONDI ALLA SOCIETA CROCE BIANCA,MA CE UN PERCHÈ,
MOLTE DOCUMENTAZIONI DELLA SOCIETA’ NON SONO REGOLARI E CHIARE DICE, CI SONO DEI MALFATTI. E L’ALS ALLORA SI E TOLTA DI MEZZO, E NON LIQUIDERÀ FINO A CHE LORO NON FARANNO CHIAREZZA.
SPECIFICANDO CHE NOI TUTTI OLTRE A NON PERCEPIRE STIPENDIO, SIAMO ANCHE SOTTOPAGATI , PERCHÉ CONSULTANDOCI CON UN AVVOCATO DEL LAVORO CI RIFERISCE IRREGOLARITA’ ANCHE IN QUESTO.
FACCIAMO TURNI NOTTURNI ,FESTIVI E SUPER FESTIVI DOVE CI PAGANO QUEI €2/ €3 IN PIU, CI TOLGONO GIORNATE DAGLI STIPENDI, PER NON PARLARE CHE LE BUSTE PAGA SONO MODIFICATE A PIACIMENTO LORO.
OGGI LA NOSTRA DOMANDA è, STIAMO ASPETTANDO CHE QUALCUNO COMPIE GESTI ESTREMI?
LA NOSTRA SOCIETA’ ORMAI ASPETTA CHE QUALCUNO DALLA DISPERAZIONI SI TOLGA LA VITA, PERCHÉ NON PUò FAR MANGIARE I PROPRI FIGLI PER POI PRENDERE PROVVEDIMENTI?
AD OGGI CHIEDO DI DI PUBBLICARE IL NOSTRO GRIDO DI AIUTO, PRIMA CHE A GRIDARE SIAMO NOI PER QUALCHE PARENTE CHE DALLA DISPERAZIONE HA FATTO UN BRUTTO GESTO.
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