
Marcianise. La tragedia che ha sconvolto Marcianise e la comunità scolastica della scuola media “Calcara” assume di ora in ora contorni più cupi. Federica D.B., una studentessa di 12 anni, che frequentava la seconda B della scuola media, ha perso la vita precipitando dalla scala antincendio dell’istituto. La notizia del decesso è già stata diffusa nelle scorse ore, ma nuovi dettagli emersi all’interno della scuola rendono ancora più drammatico l’accaduto: sul suo banco è stato ritrovato un breve bigliettino con scritto soltanto «mi dispiace». Un messaggio essenziale, ma carico di un peso enorme, ora al centro delle verifiche degli inquirenti.
Secondo le prime ricostruzioni, la ragazzina si sarebbe alzata durante la lezione chiedendo di poter andare in bagno. Invece di dirigersi verso i servizi, avrebbe raggiunto la scala di sicurezza sul retro dell’edificio e da lì sarebbe precipitata nel vuoto, da un’altezza di circa dieci metri. L’impatto è stato fatale. A nulla è servito l’intervento immediato delle ambulanze del 118, arrivate insieme alle pattuglie del commissariato e della polizia municipale.
La scuola è stata subito isolata dalle forze dell’ordine, che hanno ascoltato dirigente e docenti mantenendo il massimo riserbo. Gli alunni, rimasti nelle loro classi, sono stati fatti uscire solo dopo che è stato creato un percorso sicuro. All’interno dell’istituto sono arrivati anche i genitori della ragazza e, per supportare la comunità scolastica, quattro psicologhe dell’Asl. Presenti sul posto il sindaco, il vice e vari assessori.
Il primo cittadino Antonio Trombetta, visibilmente provato, ha dichiarato: «È una tragedia enorme e per ora inspiegabile, conosco i genitori della studentessa e so che si tratta di una famiglia dove regna armonia», aggiungendo poi: «So che era seguita e molto amata, auspico si faccia luce in breve tempo sui motivi che hanno indotto una 12enne a togliersi la vita».

