
NOLA. Tre persone sono finite agli arresti domiciliari nell’ambito di un’inchiesta condotta dalla Procura della Repubblica di Napoli e coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia. L’ordinanza cautelare, eseguita nella mattinata del 12 novembre dai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, riguarda soggetti gravemente indiziati di far parte di un’associazione per delinquere finalizzata al contrabbando di tabacchi lavorati esteri e alla contraffazione di marchi.
Secondo quanto emerso dalle indagini, i tre indagati avrebbero avuto un ruolo di rilievo all’interno del sodalizio criminale con base nel territorio nolano. L’organizzazione, stando alle ricostruzioni degli investigatori, avrebbe potuto contare su una rete logistica diffusa in diverse località italiane ed estere, funzionale al trasporto e allo stoccaggio delle sigarette di contrabbando e del tabacco utilizzato per la produzione illecita.
Nel corso delle attività investigative, la Guardia di Finanza ha sequestrato ingenti quantitativi di tabacco e di sigarette, oltre a diversi opifici clandestini destinati alla produzione di prodotti recanti marchi contraffatti delle principali aziende internazionali del settore. Le strutture erano dotate di macchinari industriali e di materiali per il confezionamento, a conferma della dimensione organizzata del traffico illecito.
Il provvedimento cautelare è stato disposto in fase di indagini preliminari. Si precisa che gli indagati sono da considerarsi persone sottoposte a indagine e, pertanto, presunte innocenti fino a sentenza definitiva. L’inchiesta prosegue per accertare l’intera filiera dei rifornimenti e i canali di distribuzione dei prodotti contraffatti, che avrebbero potuto alimentare un vasto mercato parallelo nel territorio campano e oltre.

