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L’onda azzurra di Zannini pronta a colpire: “Il centrosinistra è morto e abbiamo scelto FI”

Caserta. Stamani al Plaza di Caserta la maxi convention di Forza Italia che ha segnato l’adesione di 130 amministratori in quota al consigliere regionale Giovanni Zannini.

Erano presenti al tavolo della conferenza, davanti a più di mille spettatori, i vertici regionali del partito, l’onorevole Fulvio Martusciello e il senatore Franco Silvestro, poi il senatore Maurizio Gasparri, il deputato Stefano Benigni, il sottosegretario Tullio Ferrante e il presidente della provincia Anacleto Colombiano.

In videoconferenza da Roma è intervenuto anche il leader nazionale del partito Tajani.

Nel suo intervento Giovanni Zannini ha illustrato le motivazioni che hanno portato questa grossa fetta di centristi, i cosiddetti moderati, ad abbracciare il progetto azzurro.

In pratica le ultime mosse del Pd di Elly Schlein secondo i moderati hanno spostato l’asse del centrosinistra, completamente a sinistra e per questo motivo i centristi casertani hanno optato per un’altra scelta. Gli stessi Tajaini e Gasparri nei loro interventi hanno rimarcato come non è più consono parlare di centronistra ma di sinistra (scarsa e impreparata) ostaggio dei grillini e di Fratoianni.

Da rimarcare come il partito tutto, sia con con Gasparri, ma anche con Martusciello e Silvestro ha sottolineato il gran lavoro fatto fino a pochi mesi fa dall’ex segretario Giuseppe Guida, sindaco di Arienzo: “Partiti in pochi siamo diventati un’onda azzurra”.

Questo il pensiero dei vertici di Forza Italia che puntano a Caserta a diventare il primo partito e chiaramente con questo Zannini nel motore la cosa è possibile. Durante la convention c’è stato spazio anche per la presentazione di tutti candidati della lista alle Regionali. Ai nostri microfoni ancora Gasparri ha rimarcato la grande differenza tra il candidato governatore Fico ed Edmondo Cirielli, sottolineando che il grillino è di fatto ancora in cerca di occupazione e ha un curruculum molto leggero rispetto al generale e viceministro in quota Fratelli d’Italia.

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