
NAZIONALE – Il ministero della Difesa ha pubblicato il nuovo bando di concorso per il reclutamento di 6.000 volontari in ferma prefissata iniziale (VFI) nell’Esercito Italiano. Le assunzioni saranno suddivise in tre blocchi da 2.000 posti ciascuno, con possibilità di accesso per i cittadini italiani che abbiano conseguito almeno la licenza media.
Si tratta di un’importante opportunità per i giovani che desiderano intraprendere una carriera nelle Forze Armate, con prospettive di crescita professionale e possibilità di successivo ingresso nei corpi militari e di polizia.
Per partecipare è necessario il diploma di scuola secondaria di primo grado e il rispetto dei limiti anagrafici indicati per ciascun blocco di reclutamento. La ferma iniziale dura un anno e, al termine, i volontari potranno concorrere per:
- il passaggio a volontari in ferma prefissata quadriennale (VFP4);
- l’accesso ai concorsi per le carriere iniziali nelle Forze di Polizia a ordinamento militare e civile.
Il bando prevede tre finestre temporali per la presentazione delle candidature:
- 1° Blocco: dal 14 ottobre al 12 novembre 2025 – per i nati tra il 12 novembre 2001 e il 12 novembre 2007;
- 2° Blocco: dal 12 gennaio al 10 febbraio 2026 – per i nati tra il 10 febbraio 2002 e il 10 febbraio 2008;
- 3° Blocco: dal 23 giugno al 22 luglio 2026 – per i nati tra il 22 luglio 2002 e il 22 luglio 2008.
Le candidature dovranno essere inoltrate esclusivamente tramite il portale ufficiale del Ministero della Difesa: concorsi.difesa.it.
Ogni blocco prevede una suddivisione dei posti in base ai ruoli operativi e specialistici:
- 1.522 posti per incarichi di impiego assegnati direttamente dalla Forza Armata;
- 400 posti per volontari ordinari non specializzati, da destinare ai reparti operativi e successivamente alle scuole d’arma per la specializzazione;
- 78 posti per incarichi tecnici e professionali, tra cui elettricisti, idraulici, meccanici, falegnami, muratori, fabbri, esploratori equestri e tecnici di aeromobili di 1° livello.
Nel secondo blocco, inoltre, sono previsti 450 posti dedicati al comparto delle Forze Speciali, riservati a candidati con requisiti fisici e attitudinali particolarmente elevati.
I candidati selezionati seguiranno un percorso di addestramento basico e potranno accedere, nel tempo, a ruoli più avanzati o specializzati all’interno dell’Esercito Italiano e delle altre amministrazioni pubbliche del comparto difesa e sicurezza.

