
Pozzuoli. Attimi di paura si sono vissuti nella serata di domenica 28 settembre a Pozzuoli, in provincia di Napoli, quando due uomini sono stati raggiunti da colpi di arma da fuoco. L’episodio è avvenuto in via Tranvai, a pochi passi dal lungomare e dal Tunnel Tranvai, una zona solitamente frequentata da famiglie e giovani. A rimanere feriti sono stati un padre e un figlio, rispettivamente di 60 e 31 anni.
Secondo una prima ricostruzione, i due avrebbero cercato di intervenire per sedare una lite tra coniugi. Nel tentativo di riportare la calma, qualcuno avrebbe esploso alcuni colpi di pistola che li hanno raggiunti: il 60enne è stato colpito all’addome, mentre il figlio è stato ferito a una gamba. Subito soccorsi, entrambi sono stati trasportati all’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli. Qui le condizioni del più anziano sono apparse gravi, tanto da richiedere un intervento chirurgico d’urgenza, mentre il 31enne, rimasto cosciente, non sarebbe in pericolo di vita.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato, che hanno effettuato i rilievi per chiarire le dinamiche del ferimento e raccogliere testimonianze utili. Le indagini sono ora in mano all’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico del commissariato di Pozzuoli, che sta cercando di risalire all’autore – o agli autori – degli spari.
La vicenda ha destato forte apprensione tra i residenti, spaventati da un episodio di violenza avvenuto in pieno centro, in una serata di fine settimana. La speranza della comunità puteolana è che la giustizia faccia rapidamente il suo corso, assicurando alla legge i responsabili di un gesto che ha trasformato una lite familiare in una scena di sangue.
Foto Enzo Buono

