
Casaluce. L’undici settembre scorso, purtroppo, un’altra tragedia sul lavoro è avvenuta, in cui un idraulico, che stava lavorando su un cantiere della ricostruzione post-sisma dell’Aquila, ha perso la vita.
Il drammatico evento è avvenuto a Vittorito, comune provincia dell’Aquila in Abruzzo. Era intento a lavorare su un ponteggio ad un’altezza di circa 10 metri, quando è precipitato nel vuoto. L’impatto a terra purtroppo è risultato fatale. Nonostante la tempestività dei soccorsi, non c’è stato nulla da fare.
La Procura di Sulmona, ha aperto un fascicolo per chiarire tale caso e verificare se la caduta è dovuta a carenze nelle misure di sicurezza o a un malore improvviso, dato che solo due giorni prima, la vittima, si era sentito male durante i lavori, stando alle parole dei colleghi.
L’uomo si chiamava Francesco Ortucci, aveva 55 anni ed era originario di Casaluce, nel casertano. La sua tragica scomparsa ha gettato amici e parenti che vivono nella sua città di origine nel dolore e nello sconforto. La brutta notizia ha scosso la comunità locale, che ha subito mostrato la propria vicinanza.
Lascia la moglie Ester e la figlia Florida, il fratello e la sorella, distrutti dall’accaduto.
Dopo due settimane, la salma che era stata sequestrata per permettere gli esami autoptici, è stata restituita alla famiglia, e i suoi funerali si terranno nella sua città natale domenica alle ore 10 nella Chiesa Santa Maria ad Nives. Conclusa la cerimonia, la salma sarà portata al cimitero di Casaluce.


