MARCIANISE. Un’operazione di ordinario controllo del territorio si è trasformata in un arresto di rilievo internazionale a Caserta. La Polizia di Stato, nel corso di un intervento nei pressi di Viale Carlo III di Borbone, ha infatti fermato un giovane cittadino rumeno di 22 anni, risultato destinatario di un Mandato di Arresto Europeo per il reato di tentato omicidio commesso nel suo Paese d’origine.
L’episodio è avvenuto quando una pattuglia della Squadra Volante ha intimato l’alt a un’automobile con a bordo più persone di diverse nazionalità. Durante i controlli, uno degli occupanti del veicolo ha attirato l’attenzione degli agenti per il suo atteggiamento particolarmente nervoso. Gli accertamenti successivi hanno confermato i sospetti: il giovane era ricercato da mesi dall’autorità giudiziaria rumena, che aveva già emesso nei suoi confronti un mandato europeo.
Il provvedimento, valido in tutti i Paesi membri dell’Unione Europea, imponeva alle autorità italiane di procedere immediatamente al fermo e di attivare le procedure di cooperazione giudiziaria internazionale. Dopo le formalità di rito, il 22enne è stato quindi condotto presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere, dove resterà a disposizione della Corte d’Appello competente in materia di estradizione.
L’arresto conferma l’importanza delle attività di monitoraggio quotidiano sul territorio da parte delle forze dell’ordine, capaci non solo di prevenire reati comuni ma anche di intercettare latitanti ricercati all’estero. Grazie al tempestivo intervento della Squadra Volante, un soggetto pericoloso è stato sottratto alla fuga e ora sarà consegnato alla giustizia del suo Paese.
Il giovane resterà in carcere fino alla conclusione delle procedure per l’estradizione, che consentiranno alle autorità rumene di processarlo per il grave reato di cui è accusato.
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