Skip to main content

Notte Bianca e cena in piazza: le luminarie vengono spente, il sindaco stigmatizza la decisione

Marcianise. Non è stato proprio il massimo ieri sera per chi era in piazza Umberto I a Marcianise per partecipare alla Cena di Gala e alla Notte Bianca, assistere attorno alle 21 allo spegnimento delle luminarie montate per la festa del Crocifisso che comincia oggi.

Con tante persone in strada e più di 100 impegnate nella cena, non era il caso di spegnere tutto, anche perché lo spettacolo con la cena erano nelle fasi iniziali.

A stigmatizzare la decisione che è stata del parroco del Duomo che sovrintende i festeggiamenti del S.S., Crocifisso, ci ha pensato il sindaco Trombetta dal palco, quando è stato chiamato per un saluto. Ecco le sue parole:

“Questo è un evento che il Comune ha patrocinato senza alcuno scopo di lucro. Questa è una serata che viene fatta solo perché vuole dare gioia di vivere, gioia di stare insieme. Avremmo voluto anche le luminarie accese, ma sono state spente, non per nostra volontà, ma perché a qualcuno dava fastidio.

Ma sembra che questo non abbia in alcun modo inciso sulla serata e sembra che stia andando tutto bene. Ripeto, questo è un evento importate perché si articola in più fasi. Qui abbiamo la cena, ma lungo le strade abbiamo gli artisti, poi in piazza abbiamo un museo visivo che come tematica ha l’ambiente. Domani (oggi ndr) inizieranno i festeggiamenti del Crocifisso”.

Insomma non è stata data una bella immagine dal centro di Marcianise, quelle luminarie spente prima dell’inizio di un evento sono un pugno nell’occhio, davvero incomprensibile questa decisione. In piazza a tavola a partecipoare alla cena c’erano il sindaco, il vicesindaco Salzillo e altri esponenti dell’amministrazione.

IL VIDEO DEL SINDACO TROMBETTA

 

Un click e sei sempre informato! Iscriviti al nostro canale WhatsApp per ricevere le news più importanti. Premi qui ed entra!