
MADDALONI/SAN FELICE A CANCELLO. Nella serata e nella nottata appena trascorse, i Carabinieri della Compagnia di Maddaloni hanno portato a termine un articolato servizio di controllo straordinario del territorio, volto a prevenire e reprimere furti in abitazione e reati predatori nei comuni dell’area. L’operazione si è conclusa con due arresti eseguiti in applicazione di provvedimenti definitivi di espiazione pena.
A finire in manette è stato Antonio Palladino, 36 anni, originario di San Felice a Cancello, conosciuto con il soprannome di “’o principino”. L’uomo dovrà scontare in carcere una pena di 4 anni, 10 mesi e 28 giorni di reclusione per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Contestualmente, i militari hanno arrestato anche Angelo Sacco, 58 anni, residente a Maddaloni. Per lui è stata disposta l’espiazione della pena detentiva di 2 anni e 6 mesi di reclusione, da scontare presso la propria abitazione, sempre per reati legati allo spaccio di droga.
Le attività di controllo, condotte in maniera capillare nei comuni del comprensorio, hanno visto l’impiego di più pattuglie, con posti di blocco e verifiche mirate nelle zone considerate più sensibili. L’obiettivo, sottolineano dal Comando, è rafforzare la percezione di sicurezza dei cittadini e mantenere alta la pressione investigativa contro chi è coinvolto in attività illecite.
Gli arresti di Palladino e Sacco rappresentano l’ennesima risposta concreta al fenomeno dello spaccio che, insieme ai furti in abitazione, costituisce una delle principali preoccupazioni per la popolazione locale. I due, dopo le formalità di rito, sono stati accompagnati rispettivamente presso il carcere competente e nella propria residenza per l’esecuzione delle misure detentive.
Antonio Palladino, originario di via Monti (San Felice Centro), uno dei veterani dello spaccio della droga nel tenimento di San Felice, attività che ha svolto per tantissimi anni, da quando era un ragazzino, cooptato dai soliti noti e poi cresciuto gradualmente sotto la loro egida. Negli ultimi anni aveva cambiato vita e trovato un lavoro.
Le forze dell’ordine continueranno nei prossimi giorni con controlli intensificati, per garantire un presidio costante del territorio e contrastare in maniera efficace ogni forma di illegalità.

