
SANNIO. Nella giornata di ieri, su disposizione del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Benevento, è stata convalidata la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di un’infermiera in servizio presso il reparto di Medicina Interna dell’Azienda Ospedaliera “San Pio”. La donna è gravemente indiziata del reato di peculato aggravato e continuato, per essersi appropriata, in maniera sistematica e prolungata, di un’ingente quantità di dispositivi e farmaci ospedalieri.
Il provvedimento arriva a seguito di un’indagine approfondita coordinata dalla Procura della Repubblica e condotta dalla Squadra Mobile di Benevento. L’attività investigativa ha preso avvio da una segnalazione interna, che evidenziava una strana coincidenza tra alcuni ammanchi di materiale sanitario e i turni della professionista. Nei mesi successivi, gli investigatori hanno attivato una serie di riscontri tra cui pedinamenti, attività di osservazione, intercettazioni telefoniche e ambientali, anche all’interno della medicheria e dei depositi del reparto.
Un particolare emerso dalle intercettazioni ha contribuito a delineare il quadro indiziario: in una conversazione con una collega, l’infermiera avrebbe ammesso di “tenere da parte le scorte per ogni evenienza”, frase interpretata dagli inquirenti come indizio della consapevolezza e dell’intenzionalità delle sottrazioni.
Il 29 luglio, al termine del proprio turno, la donna è stata fermata dagli agenti e trovata in possesso di uno zaino colmo di materiale sanitario. La perquisizione domiciliare ha portato al sequestro di ulteriori dispositivi medici, riconosciuti come proprietà dell’ospedale e successivamente restituiti.

