MADDALONI. In Campania si registra il quarto decesso causato dal virus West Nile, una delle infezioni trasmesse dalle zanzare più temute negli ultimi anni. La vittima è un uomo di 73 anni residente a Maddaloni. Ricoverato presso l’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano, l’anziano era affetto da diverse patologie pregresse che ne hanno aggravato il quadro clinico, rendendolo particolarmente vulnerabile alla neuroinvasività del virus.
Si tratta dell’ottavo paziente colpito dal West Nile a perdere la vita in Italia dall’inizio dell’anno, il secondo caso letale nel comune di Maddaloni dopo il recente decesso di un 80enne, anch’egli ricoverato nel nosocomio casertano. La zona si conferma dunque tra le aree endemiche per la diffusione del virus, complice anche la particolare conformazione ambientale e la presenza costante di acqua, che rappresenta un habitat favorevole alla proliferazione delle zanzare.
In particolare, la Valle di Maddaloni è attraversata dall’acquedotto carolino – anche noto come acquedotto vanvitelliano – che convoglia l’acqua dal monte Taburno alla Reggia di Caserta. Proprio questi corsi d’acqua, uniti alla presenza di uccelli selvatici e migratori, rappresentano un ecosistema ideale per lo sviluppo del virus e la sua trasmissione tramite insetti vettori.
Le autorità sanitarie raccomandano attenzione e misure di prevenzione individuali. Disinfestazioni straordinarie sono in corso nei Comuni maggiormente colpiti, mentre le Asl stanno monitorando l’evoluzione della situazione. In parallelo, si invitano i cittadini a proteggersi con strumenti adeguati.
Maria Triassi, docente di igiene e presidente della Società Italiana di Sanità Pubblica, ha sottolineato l’importanza di utilizzare repellenti certificati, in particolare quelli registrati come Presidio Medico Chirurgico. I principi attivi più efficaci sono DEET, Icaridina e Citrodiol, con quest’ultimo adatto anche ai bambini sopra i tre anni. Per i neonati, invece, è consigliabile evitare i prodotti chimici e optare per protezioni fisiche come abiti lunghi e zanzariere.
Il governatore Vincenzo De Luca invita alla prudenza senza creare allarmismi, ma l’invito alla prevenzione è chiaro: la lotta al virus passa anche dai comportamenti quotidiani.
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