
Sant’Antanastasia. Momenti di puro terrore nella mattinata di oggi a Sant’Anastasia, nell’area metropolitana di Napoli. Durante la celebrazione della messa nel complesso delle suore domenicane, un uomo armato e con il volto coperto ha fatto irruzione nella cappella tentando di rapinare i presenti.
Secondo quanto riferito dalla Polizia di Stato, l’individuo ha estratto una pistola e ha sparato un colpo a salve, evidentemente per intimidire i fedeli. Un gesto violento e sconcertante, compiuto in uno dei luoghi simbolo della pace e della spiritualità. Dopo aver minacciato i presenti, l’uomo si è dato alla fuga prima che le forze dell’ordine potessero bloccarlo.
Sul posto sono intervenute le volanti del Commissariato di Ponticelli e gli investigatori della Squadra Mobile di Napoli, che hanno immediatamente avviato le indagini per risalire all’identità del responsabile. Non si registrano feriti, ma lo shock tra i fedeli è stato fortissimo.
La cappella è stata messa in sicurezza, mentre gli agenti hanno acquisito le testimonianze e stanno esaminando eventuali immagini delle telecamere di sorveglianza nella zona. L’episodio riaccende l’allarme sulla sicurezza dei luoghi di culto, già in passato bersaglio di episodi criminali.
Al momento l’uomo è ricercato. Le autorità invitano chiunque abbia visto qualcosa a farsi avanti. La città resta scossa: Sant’Anastasia si risveglia con la paura addosso e un interrogativo che brucia: come può accadere tutto questo, perfino in chiesa?

