
MONDRAGONE. Un insolito protagonista ha attirato l’attenzione dei bagnanti sul lungomare di Mondragone. Nel pomeriggio di ieri, una grossa nutria è apparsa sulla battigia, trasportata dalle onde tra lo stupore generale. La scena, che ha sorpreso decine di persone presenti in spiaggia, ha subito generato confusione: c’è chi ha pensato a una lontra e chi, più allarmato, ha ipotizzato fosse un gigantesco ratto.
Quello che a prima vista sembrava un animale “fuori posto” è in realtà sempre più comune in varie zone d’Italia. Le nutrie, roditori originari del Sud America, si sono infatti insediate in molti contesti urbani e rurali del nostro Paese. La loro presenza non è rara nei pressi di corsi d’acqua, ma vederne una emergere dal mare resta un evento singolare.
Nonostante l’aspetto curioso e l’indole non aggressiva verso l’uomo, le nutrie rappresentano una sfida ambientale non da poco. Il loro numero in costante aumento ha effetti negativi sugli ecosistemi fluviali, oltre a causare danni alle coltivazioni e agli argini dei canali. Per questi motivi, in diverse regioni italiane sono stati attivati piani di contenimento e monitoraggio della specie.
L’episodio di Mondragone ha riacceso il dibattito online, tra chi si è limitato a un sorriso divertito e chi ha sollevato interrogativi più seri sulla gestione della fauna selvatica. In ogni caso, la comparsa dell’animale ha regalato un momento fuori dall’ordinario in una giornata di mare come tante.

