
VILLA LITERNO. È stato identificato e arrestato nella serata di ieri il 26enne Mario Iavarazzo, personaggio già conosciuto dagli inquirenti, in seguito a un grave episodio di violenza avvenuto in via Delle Dune. L’uomo si è presentato autonomamente presso la stazione dei carabinieri alcune ore dopo aver aperto il fuoco con un’arma automatica – secondo alcune testimonianze un mitra – davanti a un bar.
Il giovane aveva concluso solo pochi giorni fa, il 9 luglio, una pena detentiva legata al possesso illecito di armi da fuoco. Il suo passato giudiziario comprende ulteriori episodi: nel novembre del 2022 fu colto in flagrante con una pistola semiautomatica, passamontagna e strumenti per effrazione; l’anno successivo venne intercettato durante una fuga con una pistola priva di numero di serie.
L’inchiesta, affidata ai militari dell’Arma di Casal di Principe sta cercando di ricostruire le ragioni alla base del gesto. Iavarazzo, attualmente assistito legalmente dall’avvocato Giuseppe Laudante, deve rispondere delle accuse di detenzione non autorizzata di arma da guerra e opposizione alle forze dell’ordine.
Secondo le prime ipotesi investigative, l’azione potrebbe essere collegata a tensioni per il controllo di alcune aree del territorio, configurandosi come un chiaro segnale di intimidazione.

