AGGIORNAMENTO. La vittima è il 26enne di Secondigliano Stefano Margarita. Ferito e ricoverato in osservazione un altro ragazzo, 24enne Francesco Milone, è stato operato d’urgenza.
I due erano combinati davvero male.
Prese 2 persone, padre e figlio
Per questo episodio delittuoso a San Marco sono state fermate due persone da parte dei carabinieri, ora sono a disposizione dell’autorità giudiziaria. Si tratta di un padre Michele Carozza 57 anni Antonio Carozza 31 anni detto Bombolino (foto a destra), entrambi residenti a San Marco, somno accusati di concorso in omicidio e tentato omicidio.
Una famiglia conosciuta a San Marco, Michele imprenditore, mentre Antonio piccoli precedenti per uso personale di stupefacenti.
Nella rissa sono state ferite anche altre due persone, tra queste il 24enne Milone Francesco quello più grave.
Sicuramente la comitiva giunta da Napoli è venuta a reclamare qualcosa nei confronti dei sammarchesi, resta da capire cosa c’è effettivamente dietro, qualche conto in sospeso tra il giovane Carozza e questi ragazzi di Secondigliano. Non è da escludere che il padre sia intervenuto in soccorso del figlio.
Il tutto è avvenuto a pochi metri dall’abitazione dei Carozza. L’origine di questa lite potrebbe essere legata a qualche debito nell’ambito degli stupefacenti, oppure truffe ad anziani, questa la versione più accreditata. La lite è iniziata fuori casa e poi dopo si sono spostati più avanti, da Napoli erano giunti in 4.
Margarita è stato centrato al cuore ed è morto poco dopo essere giunto all’ospedale civile.
Un centinaio di ragazzi sono arrivati da Secondigliano al PS
Ieri in tarda serata all’ospedale di Caserta sono giunti presso il pronto soccorso diversi soggetti provenienti dal quartiere napoletano. Il PS è stato presidiato dai carabinieri della compagnia di Caserta e dalla polizia. Ci sono stati momenti di tensione, hanno rotto anche una panca, poi è stata sfondata una porta dove ci sono i codici gialli e ora c’è il rischio che possa esserci una ritorsione.
Nell’ambito della colluttazione che ha portato al mortale ferimento del 17enne, uno dei coinvolti, un 42enne di San Marco Evangelista C.A. si è allontanato a piedi dal luogo del fattaccio, e i familiari lo stavano cercando.
San Marco Evangelista. Paura nella zona della piazzetta di viale Libertà a San Marco Evangelista dove in serata sono giunte diverse pattuglie delle forze dell’ordine, in seguito alla segnalazione di una rissa con armi da taglio.
Alcune persone avrebbero litigato per un conto in sospeso. Il bilancio è terribile, tre feriti, di cui uno gravissimo, trasportato d’urgenza al Pronto soccorso di Caserta, dove di lì a poco è deceduto.
Secondo quanto si è appreso non sarebbe del posto, ma di fuori provincia, probabilmente del Napoletano. Procedono i carabinieri della compagnia di Caserta che hanno cominciato a sentire testimoni dell’accaduto. Si sta cercando di ricostruire tutta la dinamica e soprattutto di raggiungere la persona che ha materialmente pugnalato la vittima, giovane. Probabilmente erano arrivati dal Napoletano per chiudere qualche conto ed è andata nel peggiore dei modi.
SEGUE AGG.
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