San Felice a Cancello. La Corte d’Appello di Napoli ha recentemente disposto la revoca della misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di D’Onofrio Pellegrino, 34enne residente a San Felice a Cancello, coinvolto in un procedimento penale per un episodio avvenuto nel 2024, quando fu trovato in possesso di circa 150 dosi di cocaina.
A presentare l’istanza che ha condotto al provvedimento favorevole è stato l’Avvocato Stefano Melisi, del Foro di Benevento. L’iniziativa difensiva, costruita su solide basi giuridiche e motivazioni puntuali, è stata accolta dalla Corte, che ha ritenuto sussistenti le condizioni per alleggerire il regime restrittivo.
L’intervento dell’Avvocato Melisi si è rivelato determinante nel rappresentare alla Corte gli elementi necessari a rivalutare la posizione dell’indagato, sempre nel rispetto delle garanzie difensive e del principio di proporzionalità della misura cautelare.
Si tratta di un risultato significativo all’interno di una vicenda giudiziaria delicata, che conferma l’importanza di un’azione difensiva attenta e ben calibrata. Senza eccessi, ma con fermezza e competenza, il penalista sannita ha saputo contribuire in modo concreto a un esito favorevole per il proprio assistito.
L’ordinanza emessa dalla Corte d’Appello di Napoli rappresenta dunque un punto di svolta nella posizione processuale di D’Onofrio Pellegrino, e sottolinea ancora una volta quanto sia fondamentale, nel nostro ordinamento, il ruolo della difesa tecnica nella tutela dei diritti individuali.
Il 34enne della famiglia detta dei Mangiagatti resta in carcere per un definitivo relativo ad altra vicenda ma tra qualche mese sarà completamente libero.
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