Santa Maria a Vico. Pina Pascarella, la presidente dell’Associazione “Donare è…amore”, è stata nominata, durante una cerimonia, “Ambasciatore umanista nel mondo” dall’Accademia Internazionale Partenopea “Federico II” di Napoli.
Colgo l’occasione, dunque, per porle alcune domande.
-1 Pina, sicuramente questo è uno dei riconoscimenti più prestigiosi di tutta la sua lunga carriera, simbolo del lavoro che da anni svolge a sostegno delle persone svantaggiate. Che valore ha per lei questo ambizioso premio?
È una grande soddisfazione e un nuovo punto di partenza per la mia associazione affinché il nostro impegno a sostegno delle persone svantaggiate possa continuare ininterrottamente. Negli anni il mio motto è diventato “Se puoi sognarlo puoi farlo”, io lo sogno ogni giorno e ci credo davvero.
-2 C’è qualcuno in particolare a cui vuole dedicarlo?
A mio fratello Vincenzo, prematuramente scomparso all’età di 15 anni, che ogni giorno mi dà la forza di andare avanti nel suo ricordo.
A mia figlia Marisa e alla mia famiglia: motore e la gioia della mia vita.
E poi alla mia squadra che mi sostiene quotidianamente permettendomi di portare avanti queste prestigiose iniziative: a loro devo tutto.
-3 L’impegno nel sociale è, da anni, la sua missione. Come è iniziata questa vocazione e da dove nasce l’idea di costituire l’Associazione “Donare è…amore”?
La vocazione per gli altri, la voglia di non farli soffrire, sostenendoli nel loro dolore, è nata dopo un grande dolore che mi ha colpita in prima persona. L’ Associazione “Donare è…amore” nasce dopo l’incontro con il Console del Benin, dott. Giuseppe Gambardella, che mi propose l’ambizioso progetto di costruire una scuola in Benin. Accettai subito di buon grado l’idea, essendo un’insegnante presso l’I.C. 3 “Parco Verde” di Caivano, credo fortemente nella forza dell’istruzione e nella cultura, per dirla con i termini dell’attivista Malala credo che: “Un bambino, una penna, un libro e un insegnante possano cambiare il mondo”, così è nata l’ “Ecole Vincenzo Pascarella”, dedicata a mio fratello, che oggi permette l’istruzione ad oltre quattrocento bambini.
-4 L’associazione oggi non svolge soltanto attività filantropiche, da Miss Grand Italy International ai salotti culturali, “Donare è…amore” è in continua estensione?
Alla base c’è sempre il sociale e il sostegno agli altri, che si unisce al prestigioso concorso di bellezza “Miss Grand Italy International” per la campagna “Stop the war and violence” e ai salotti culturali per portare in alto il valore della cultura nel mio paese.
Colgo l’occasione per ringraziare di cuore il Comm. Domenico Cannone, presidente della prestigiosa Accademia, Giuseppe Nappa, Mariarosaria Ruotolo e Lele Manna, presenti alla cerimonia, che hanno condiviso con me questa grande gioia.
‘Sparirà con me quello che trattengo, ma ciò che avrò donato resterà nelle mani di tutti.’