NAZIONALE – Da oggi 16 giugno fino al 31 ottobre 2025 sarà possibile fare domanda per il Bonus Iscro, l’Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa destinata ai lavoratori autonomi in difficoltà economica. Si tratta di un contributo mensile erogato per sei mesi, fino a un massimo di 800 euro al mese, a favore delle partite IVA iscritte alla gestione separata INPS.
La misura, finanziata con fondi del PNRR, non prevede contribuzione figurativa ed è incompatibile con altre forme di sostegno al reddito, come pensioni, NASpI, Dis-Coll, Alas, assegno di inclusione o incarichi politici retribuiti.
Possono richiedere il Bonus Iscro i lavoratori autonomi iscritti alla gestione separata che svolgano la propria attività in modo abituale. L’importo erogato equivale al 25% della media dei redditi da lavoro autonomo dei due anni precedenti a quello che precede la domanda. Per il 2025, si considerano i redditi 2021 e 2022.
Ecco un esempio: se nei due anni considerati il reddito è stato di 6.000 e 5.000 euro, la media è di 5.500 euro. Il 25% di questa cifra, su base semestrale, è pari a 687,50 euro al mese. L’indennità non può comunque scendere sotto i 250 euro né superare gli 800 euro mensili, e viene ricalcolata ogni anno sulla base dell’inflazione.
Per accedere al bonus è necessario non averlo già ottenuto nel 2024. Possono fare domanda anche coloro che in precedenza avevano avuto la richiesta respinta o revocata. Sono ammessi solo i redditi da lavoro autonomo.
La domanda si presenta esclusivamente online, accedendo al sito dell’INPS con credenziali SPID, CIE, CNS o eIDAS.
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