Regionale. Una nuova minaccia per il nostro mare. Ancora una volta uno scarico inquinante deturpa in maniera evidente l’approdo dei bagnanti napoletani. Dopo Posilippo e il video divenuto virale, stavolta nel mirino è finito il tratto tra Bagnoli e Pozzuoli. A sollevare il caso Antonio Luongo, già consigliere comunale a Napoli e candidato alle Europee nella lista “La Sinistra”.
“Circa 10 giorni fa in località Pozzuoli, presso via Napoli è comparsa lungo il tratto di costa che va tra i locali “La Veronica” e lo “Zenith” questo sversamento di fango e liquami. È la prova evidente che avviene uno scarico a mare altamente inquinante, nell’incuria delle istituzioni locali. Questo scempio mi è stato segnalato dai consiglieri di 10°municipalità Gianluca Cavotti e Annalisa Mantellini e mi sono subito attivato, in forza della mia funzione di consigliere dell’Ente Idrico” afferma Luongo.
“Ho quindi mobilitato il presidente dell’Ente Idrico Campano, il Direttore Generale e il coordinatore del Distretto Napoli per ottenere chiarimenti in merito nonché l’intervento delle autorità di controllo. Faccio presente che il luogo è frequentato nella stagione estiva da numerose famiglie di bagnanti economicamente disagiate e non è accettabile far passare il messaggio di una città che tutela l’accesso al mare, la vivibilità e le condizioni igieniche dei suoi cittadini, in base al reddito o alla centralità del quartiere che si abita. Il diritto a vivere un territorio sano è uguale per tutti. Sono quindi vicino all’indignazione e alle proteste che si sono riversate sui social, in particolare nei gruppi Bagnoli 80124 brand e Sei di Pozzuoli se”. Spero che le Istituzioni sappiano smentire quest’immagine di indifferenza restituita sulla vicenda fino ad oggi”.