
Mondragone. È stata oggetto di segnalazione un’area abbandonata adiacente il litorale di Mondragone, zona Stercolilli, da parte del Centro Studi Ecoreati, nato su impulso della direttrice generale del consorzio Polieco Claudia Salvestrini:
“Abbiamo segnalato al Generale Vadalà, commissario unico delle bonifiche nominato dal governo questo ennesimo disastro ambientale su un territorio bellissimo che non merita queste ferite. La collaborazione leale con il commissario di Governo ci fa ben sperare nel prosieguo del lavoro che il consorzio Polieco svolge da anni di contrasto ai traffici illegali di rifiuti, azione di prevenzione nella filiera economica e soprattutto di screening sanitari per la popolazione. Il Centro Studi Ecoreati nasce proprio per questa volontà di investigare sempre più a fondo traffici e abbandoni, soprattutto indagare quelli che saranno i nuovi traffici e con uno sforzo di tutte le parti coinvolte crediamo che si possa porre un grande freno a tutte queste vessazioni che subisce non solo il territorio ma anche le comunità oneste e perbene della provincia di Caserta e Napoli’.
L’area oggetto di segnalazione è a ridosso del mare, in una attività turistica abbandonata da anni, che presenta anche grandi quantità di eternit, che è diventata negli anni ricettacolo di sversamenti abusivi di guaine e materiali edili.
L’area si estende per 10mila metri quadrati ed è vicina ad abitazioni civili. È quindi necessario un’intervento immediato per la sua messa in sicurezza e relativa bonifica.

