CASAL DI PRINCIPE. Una proprietaria di un terreno destinato dal piano regolatore alla costruzione di edifici scolastici aveva richiesto, nel 2023, al Comune di Casal di Principe la rimozione del vincolo e la riclassificazione dell’area, chiedendo che venisse assegnata la stessa destinazione urbanistica delle aree contigue, ovvero zona residenziale.
La richiesta si basava sul fatto che, nei cinque anni successivi all’approvazione del Piano Regolatore Generale (PRG), il Comune non aveva avviato la procedura di esproprio per realizzare gli edifici scolastici previsti.
Il Responsabile del Settore Urbanistica del Comune di Casal di Principe aveva tuttavia respinto l’istanza. Di conseguenza, la proprietaria del terreno ha impugnato il provvedimento di rigetto.
Il TAR Campania-Napoli ha accolto il ricorso, patrocinato dall’avvocato amministrativista Pasquale Marotta, ritenendo fondate le argomentazioni del legale.
Il Comune, costituitosi in giudizio, ha successivamente impugnato la sentenza del TAR dinanzi al Consiglio di Stato. Tuttavia, anche in appello i giudici hanno respinto il ricorso, confermando la validità delle argomentazioni difensive sostenute dall’avv. Pasquale Marotta nell’interesse della proprietaria.
Con questa decisione, il Comune di Casal di Principe è ora obbligato a riclassificare urbanisticamente l’area in questione, riconoscendole la nuova destinazione richiesta.