San Felice a Cancello. Altri guai per Domenico Perrotta, alias o ‘Nirone, attualmente agli arresti domiciliari nella frazione San Marco.
Ieri i carabinieri di Cancello Scalo gli hanno notificato un decreto di citazione in giudizio per un episodio avvenuto quando era detenuto in carcere, nel giugno 2024.
L’accusa è resistenza e danneggiamento nella casa circondariale.
Usava violenza e minaccia nei confronti di un agente penitenziario, dando pugni sulla scrivania e pronunciando frasi del tipo: “Ora me ne salgo ma domani mattina in questo reparto c’è un problema molto grande ed il primo che porto con me sei proprio tu”.
Tutto era nato da una visita per un problema alla schiena, già accertato in modo chiaro.
Da detenuto fu nuovamente portato dal medico e quest’ultimo ribadì di aver già visitato il 47enne sammerchese, infatti lo rimandò indietro.
Una volta tornati nel penitenziario Perrotta protestò nei confronti degli agenti, tanto da sollevare la scrivania dopo aver sbattuto i pugni. Ora ne dovrà rispondere in sede penale.
Attualmente Perrotta è ai domiciliari proprio per i gravi problemi alla schiena, beneficio ottenuto l’ultima volta poco meno di 2 mesi fa.
