
Di Carmine Ferrara
In uno stadio Pinto dove gli avellinesi (in 800) si prendono la scena, la prima occasione è per i falchetti che al 14° ci provano con Bunino che viene servito da una sponda di petto dal compagno di reparto Vano ma il tiro del numero 9 va alto sulla traversa. Ma l’Avellino risponde subito con Panico un minuto dopo ma la conclusione del fantasista irpino esce a lato. Partita che nella prima metà del primo tempo pecca di intensità. Al 37° Lescano viene servito in verticale da Cancellotti ma il capocannoniere del girone C si gira ma spara alto. Un minuto dopo, la Casertana passa in vantaggio: azione personale di Damian sulla trequarti, la mezzala serve Vano che controlla la sfera e fredda Iannarilli di destro sul primo palo.
Ma i lupi non si danno per vinti e cinque minuti ristabiliscono l’equilibrio grazie a Cagnano che raccoglie un cross di Panico sporcato da un difensore rossoblù e di gran carriera si coordina bene e batte Zanellati. Duplice fischio e si va a riposo sul parziale di 1-1. L’Avellino esce dagli spogliatoi vogliosa di passare subito in vantaggio e ci riesce a tre minuti dall’avvio: angolo battuto benissimo da Palmiero, nella mischia sbuca improvvisamente Enrici che di prima intenzione buca Zanellati e porta avanti i suoi.
Gli irpini non si accontentano e cercano di chiudere la pratica con Palmiero ma Zanellati al 55° in tuffo nega la gioia del gol al centrocampista napoletano. Al 69° Lescano manca una grande occasione in area, vanificando così un passaggio di testa di Palumbo che poteva essere molto pericoloso. Al 79° la Casertana fa tremare gli ospiti con uno spiovente calciato da fermo che diventa vagante nell’area irpina ma la difesa è brava a sbrogliare. All’82° la Casertana pareggia ma è tutto inutile vista la posizione irregolare di Bunino. Al 91° D’Ausilio prova a chiudere definitivamente la gara ma è ancora Zanellati a tenere in vita la Casertana, smanacciando il tiro del numero 7 in angolo. La Casertana non ha più forze per impensierire gli avversari e non riesce a pareggiare la gara, che si conclude anche con l’espulsione di Egharevba per proteste. Ora la Casertana è in piena zona playout e la vittoria della Cavese e il pareggio del Latina non aiutano i falchetti.

