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Terremoto spaventa il Casertano, ma è un bug. Resta altro fronte dopo Campi Flegrei

Latina/Alto Casertano. Questa mattina, alle ore 8:11, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ha registrato una scossa di terremoto di magnitudo compresa tra 4.6 e 5.1 nella zona di Latina. Al momento, non si segnalano danni a persone o cose. L’Ingv ha comunicato la scossa, registrata dai sismografi dell’osservatorio, avvertita alle ore 8.11 nella zona di Latina. I dati sono stati rimossi.

L’altro fronte caldo

Parallelamente, l’area dei Campi Flegrei è interessata da un intenso sciame sismico. Nella giornata di ieri, 16 febbraio 2025, alle ore 15:30, è stata registrata una scossa di magnitudo 3.9, seguita da ulteriori eventi sismici nel corso della notte. In particolare, alle 00:19 del 17 febbraio, un’altra scossa di magnitudo 3.9 è stata avvertita chiaramente anche a Napoli. Le autorità locali hanno disposto la chiusura delle scuole a Pozzuoli per la giornata odierna, come misura precauzionale.

È importante sottolineare che, secondo gli esperti, non vi è alcuna correlazione tra il terremoto avvenuto a Latina e lo sciame sismico in corso ai Campi Flegrei. Le due aree sono geologicamente distinte e i fenomeni sismici registrati sono attribuibili a dinamiche locali specifiche di ciascuna zona.

Le precauzioni

Le autorità invitano la popolazione a mantenere la calma e a seguire le indicazioni ufficiali. In caso di ulteriori scosse, è consigliabile adottare le misure di sicurezza previste, come ripararsi sotto mobili robusti o in prossimità di muri portanti, e allontanarsi da finestre o oggetti che potrebbero cadere. È altresì raccomandato avere a disposizione una torcia elettrica, una radio a batterie e una scorta di acqua e cibo non deperibile.

Gli esperti dell’INGV continuano a monitorare attentamente entrambe le situazioni, fornendo aggiornamenti costanti sull’evoluzione dei fenomeni sismici. Per informazioni più dettagliate e per seguire gli sviluppi in tempo reale, è possibile consultare il sito ufficiale dell’INGV e i canali di comunicazione delle autorità locali.

In momenti come questi, è fondamentale affidarsi a fonti ufficiali e certificate per ottenere informazioni accurate e aggiornate, evitando la diffusione di notizie non verificate che potrebbero generare panico o confusione tra la popolazione.

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