Sant’Arpino. Viene molestata sessualmente mentre torna a casa.
Giovedì sera, una ragazza di Sant’Arpino, stava tornando a casa da lavoro a piedi. Era a telefono con sua madre e mentre avanzava lungo la strada non illuminata perché i lampioni erano spenti, un ragazzo su una bici è comparso raggiungendola.
Il giovane, ferma la ragazza alzandole il giubbotto e inizia a palparla mettendo le sue mani tra le gambe di lei anche, come nulla fosse.
La vittima della molestia, in un primo momento è rimasta bloccata, non riusciva a fare nulla in preda al panico, poi, riesce a urlare con tutta la forza che aveva in corpo.
Così il molestatore se ne è andato, ma a causa delle luci spente e del buio quindi, lei non è riuscita a vedere bene il suo aggressore che si è subito dileguato, lasciando la malcapitata sconvolta e confusa per ciò che era appena avvenuto.
A riportare l’accaduto è stata la ragazza stessa sui social affermando che ora ha paura di camminare di nuovo per strada da sola, di tornare a casa sua e essere di nuovo molestata da qualcuno.
“In un primo momento rimango paralizzata, poi urlo con tutta la forza che ho” racconta la vittima della molestia mentre subiva l’aggressione sessuale.
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