CASSINO. Aggressione choc in opsedale. Venerdì 17 gennaio, un episodio di brutale violenza ha scosso l’ospedale Santa Scolastica di Cassino: come riferisce Nurse Times prima delle 20, un paziente psichiatrico in evidente stato di alterazione, probabilmente sotto l’effetto di sostanze psicogene, ha fatto irruzione nel triage del Pronto Soccorso.
L’uomo, visibilmente agitato, ha reagito con estrema violenza alle indicazioni di un infermiere che gli chiedeva di mantenere la calma e attendere il suo turno. Parole che hanno soltanto esasperato il malintenzionato che ha preso l’infermiere a pugni e morsi. Le conseguenze sono state decisamente serie: frattura della mandibola e rottura di due costole.
Per aiutare il collega sono intervenuti anche altri cinque medici ed operatori, pure loro rimasti feriti dalla furia dell’uomo. Grande lo sdegno della Cisl Fp: “Questi episodi, purtroppo sempre più frequenti, sono inaccettabili. È necessario garantire la sicurezza del personale sanitario con interventi strutturali e immediati. Non possiamo lasciare soli i lavoratori a fronteggiare situazioni così pericolose”