Castel Volturno. L’Arpac torna suil litorale domizio. Questa mattina gli ambientalisti sono tornati alal foce del Lago Patria per nuovi controlli a largo sulla qualità delle acque. Lo riferiscono gli ambientalisti di Terra Nostrum che hanno pubblicato una foto dei rilievi.
“Finalmente sono in corso i controlli delle acque del mare anche a riva – si legge sulla pagina ufficiale – in un punto critico del litorale Domizio, come la foce del lago Patria. Da questa mattina personale ARPAC a bordo di un gommone, stanno effettuando le analisi sulla qualità delle acque. Dopo le tantissime denunce dei giorni scorsi sui social e non solo, per il mare giallo, finalmente qualcosa si muove. Non solo è intervenuta la magistratura, ma finalmente anche i controlli si stanno facendo continui. I gestori dei lidi anziché lamentarsi di una presunta pubblicità negativa della zona (secondo la loro testa) dovrebbero solo ringraziare le associazioni ambientaliste, se finalmente qualcosa si sta muovendo per la sicurezza e il recupero del nostro litorale. Purtroppo moltissimi di loro pensando solo all’incasso, facevano finta di non vedere che il nostro mare, si era ridotto quasi ad una fogna. Ben vengano controlli, legalità e sicurezza per tutti.”
Appena 3 giorni fa l’Arpac con una nota sul sito ufficiale aveva così tracciato il quadro in provincia di Caserta: “Ad inizio luglio la situazione della balneabilità lungo l’intera costa regionale è caratterizzata da pochissime criticità. Secondo quanto evidenziato dall’Arpac non si registrano dati sfavorevoli per la Provincia di Caserta, nonostante il grande eco mediatico dedicato al così detto “mare sporco del litorale domitio”, ritornato cristallino in seguito al vento di grecale che ha spirato sabato 30 giugno.”