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“Agente penitenziario” picchia un uomo e minaccia la moglie davanti ai figli: “Ti sparo in bocca”

Aversa. Pestato a sangue e minacciato davanti alla moglie e i figli alla vigilia di Natale.

L’altro ieri, durante la serata della vigilia di Natale, una famiglia era in auto per la città di Aversa e si sono ritrovati nei pressi di Piazza Marconi.

Il figlio più piccolo ha visto una coppia baciarsi esclamando un innocente “We”. Forse il piccolo era nuovo ad effusioni in pubblico ed era rimasto sorpreso.

Sta di fatto che l’uomo della coppia che si stava scambiando effusioni, ha reagito in maniera davvero offensiva e volgare nei confronti del bambino urlandogli contro parole offensive anche contro il padre.

Il padre del piccolo si è quindi fermato con l’auto richiamando l’uomo sottolineando che il figlio era solo un bambino e che lui si era comportato in maniera davvero inqualificabile, specie nei confronti di un bimbo appunto.

Per contro, l’uomo ha sferrato un pugno in pieno volto al padre del bambino spaccandogli anche gli occhiali. Si è poi alzato la maglietta affermando di essere uno della Polizia Penitenziaria.

La moglie dell’aggredito è intervenuta per calmare gli animi e proteggere il marito dal suo aggressore che per contro le ha urlato contro “Vuoi vedere che ti sparo in bocca?”.

I bambini si sono spaventati parecchio, mentre la donna ha iniziato a sentirsi male ed è svenuta. Per fortuna lì presenti c’erano delle persone che sono corse in soccorso delle vittime dell’aggressione.

Hanno aiutato la donna a terra per il malore che ha accusato e suo marito che intanto aveva sangue che colava dal volto.

Finito il pericolo, l’uomo aggredito è stato accompagnato da alcuni familiari in ospedale dove gli hanno dovuto mettere dei punti.

Ovviamente il “poliziotto” è stato denunciato.

Il tutto è avvenuto nella stessa sera dove poco distante si è consumata una rissa a Via Roma, nel centro storico e si sono registrati alcuni episodi di furto.