Santa Maria Capua Vetere/Marcianise. Dal fendente al braccio all’aggressione. Un inferno per la giovane di Marcianise che sta portando avanti la gravidanza e che si è ritrovata a dover subire la furia del compagno. Un inferno al quale ieri sera hanno messo fine gli agenti del commissariato di Santa Maria Capua Vetere. I poliziotti hanno fatto irruzione nell’abitazione di via Amendola e hanno tratto in arresto V.R., 32 anni.
Risponde di maltrattamenti e atti persecutori nei confronti della compagna che sta concludendo le ultime settimane di attesa. Lui potrebbe trascorrerle dietro le sbarre: è stato infatti condotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere in attesa di comparire davanti al gip. I poliziotti erano intervenuti dopo la segnalazione di una nuova aggressione.
Soltanto 8 giorni prima l’uomo aveva ferito con un oggetto contundente la compagna costretta a ricorrere alle cure del Melorio per una contusione da taglio al braccio.