San Prisco. La speranza è durata tre settimane.. E’ finita nella maniera più tragica la vicenda della donna che si era dato fuoco lo scorso 9 giugno nella sua auto a San Prisco. A salvarla era stata un carabiniere fuori dal servizio che, percorrendo quel tratto mentre faceva jogging, aveva notato le fiamme e dato l’allarme.
La donna era stata trasportata d’urgenza al centro Grandi Ustionati dal Cardarelli dove i medici hanno fatto di tutto per sottrarla ad un destino sembrato fin da subito inelluttabile. In queste ore il suo cuore ha cessato di battere. Un tragedia trasformatasi in agonia per la donna: secondo quanto emerso dalle indagini aveva deciso di farla finita cospargendosi di benzina prima di appiccare il fuoco.