Grazzanise. La novità di questo Natale 2024 è vergata da uno dei panifici più noti della provincia di Caserta,‘Fratelli Rossetti’, conosciuto per il pane di Brezza.
Alla vasta offerta di prodotti si aggiunge il panettone artigianale in 5 gusti diversi:
- Tradizionale: L’impasto classico è farcito con cubettoni di arancio candito e uvetta candita
- Tre cioccolati: Unisce all’impasto classico cubetti di cioccolato bianco, al latte e fondente
- Pistacchio: Con granella di pistacchio, da farcire con la squisita crema al pistacchio in barattolo che si trova in confezione
- Amarena: Con impasto classico con amarene semicandite
- Albicocche, cioccolato bianco e pasta di mandorla: L’impasto classico è qui farcito con morbide albicocche “pellecchiella” del Vesuvio, pezzettoni di pasta di mandorle e cubetti di cioccolato bianco
Tutti i panettoni sono custoditi in raffinate scatole realizzate con materiali resistenti e durevoli, perfetti per trasportare il prodotto in totale sicurezza, proteggendolo da urti e preservandone la freschezza.
Le sedi dove si possono acquistare i panettoni in 5 gusti
Brezza, Grazzanise, Santa Maria la Fossa, Cancello ed Arnone, Vairano Scalo e San Nicola la Strada
IL VIDEO
La mission
Chiunque abiti la provincia di Caserta – e non solo – è al corrente della fama del ‘pane di Brezza’.
Il pane di Brezza è il pane buono per antonomasia: il pane lavorato a mano e cotto al forno, quello della domenica. La speciale panificazione che lo produce affonda le radici in una tradizione antica, tutt’ora portata avanti dal celeberrimo Panificio Fratelli Rossetti: quest’ultimo giunto ad affermarsi, da piccolo forno qual era, come società leader sul territorio e punto di riferimento nella produzione del pane.
Dal 2010 il Panificio F.lli Rossetti non ha fatto che crescere ed evolversi. Ad oggi dalle fiamme dei suoi forni emergono, come in un ammaliante gioco di prestigio, non solo pane e panini – di ogni tipo e forma: panepizza, pane bianco e pane integrale, pane arabo, pane a croce, panini napoletani o all’olio – ma anche pizze, friselle, grissini, taralli. Il fuoco che forgia l’impasto non si spegne mai, aprendosi di volta in volta a creazioni nuove e variegate.