AVERSA. Sono otto le persone condannate dal tribunale di Napoli Nord per la vicenda delle false fatturazioni per 100 milioni di euro che ha coinvolto 6 società in mezza Italia. In particolare sono stati inflitti 2 anni e 6 mesi ciascuno per Vincenzo Carbone e Nicola Venditto, 2 anni ad Enrico Laudante, 1 anno e 8 mesi a Francesco Torrombacco, 1 anno e 4 mesi a Ferdinando Venditto, 1 anno ciascuno per Francesco Tornincasa, Bruno Tornincasa, Maurizio Galeone.
Nel corso dell’operazione delle fiamme gialle che coinvolse diverse società cartiere con sede a Lucca, Roma e l’agro aversanofurono sequestrati beni per 35 milioni di euro, tra i quali case e diverse auto di pregio, comprese Ferrari e Porsche.
In particolare nel periodo compreso tra il 2009 e il 2016 furono emesse false fatture per un totale di 100 milioni di euro a beneficio di oltre 600 imprese.