Mondragone. Rifiuti e caos, piovono denunce, ma l’amministrazione comunale sembra indifferente.
Mondragone vessa in condizioni a dir poco disastrose a causa dei rifiuti che caratterizzano il territorio. Rifiuti di ogni genere abbandonati in strada rendendole delle vere e proprie discariche.
Per tali ragioni, il consigliere comunale Pasquale Marquez, insieme alle liste del centro destra cittadino, si scaglia contro il primo cittadino e la sua amministrazione evidenziando lo stato di disagio e abbandono della città e affermando che non vengono rispettate le regole, nonché, sempre secondo lui, c’è una evidente irregolarità nei pagamenti da parte della società che si dovrebbe occupare della pulizia della città ai suoi dipendenti.
Queste le parole del consigliere:
“Una settimana fa il sindaco denunciava pubblicamente il furto di alcuni automezzi dei rifiuti per giustificare un disservizio legato alla raccolta. Non può e non deve essere questa la giustificazione per una città che in questi giorni è letteralmente coperta dall’immondizia. Se il primo cittadino vuole parlare alla pancia dei nostri concittadini, deve assumersi qualche responsabilità in più e denunciare pubblicamente quanto non fa, perché in verità da sempre consente che la società che gestisce il servizio utilizza mezzi in condizioni fatiscenti e strumenti operativi anacronistici per una città che vuole crescere. L’assenza sistematica di spazzamento in gran parte della città e la presenza di vere e proprie discariche non soltanto nei posti più periferici, rendono il sindaco responsabile di un vero e proprio scempio amministrativo in danno alla nostra comunità. Ed è proprio riguardo al rispetto delle regole che manca quest’amministrazione comunale, anche perché fa finta di non conoscere le condizioni, le paradossali richieste e l’irregolarità nei pagamenti da parte della società dei rifiuti ai propri dipendenti. Basta con le sciocchezze da raccontare ai nostri concittadini, basta con gli argomenti comunicati sui social come diversivo per far dimenticare gravissime vicende che interessano questo sindaco e la sua giunta comunale. Per rispettare anzitutto la legalità non basteranno eventuali contestazioni alla società per il servizio in questa settimana, né tantomeno potrà bastare a risolvere il problema mischiando i rifiuti senza differenziare alcunché. L’unica vera soluzione sarebbe quella di farsi un grande esame di coscienza ed iniziare a provare vergogna riguardo ad un coinvolgimento in vicende giudiziarie che in una città normale, tra persone per bene, prevederebbe dimissioni immediate di taluni e serie riflessioni di altri pronti anche a mollare poltrone, incarichi, prebende per rispetto dei Mondragonesi”
