NAZIONALE – Nei prossimi giorni, l’Italia sarà investita da una massa d’aria artica proveniente dalla Scandinavia, con un crollo delle temperature fino a 10-12°C. Tra venerdì e sabato, le minime toccheranno -5°C in Pianura Padana e scenderanno sotto zero anche al Centro. Al Sud, il termometro passerà dagli attuali 22-24°C a 13-16°C.
L’Italia sarà attraversata da venti di burrasca: Libeccio sulle coste tirreniche, Maestrale in Sardegna e Nord-Ovest, e Foehn al Nord. Le mareggiate colpiranno le coste occidentali con onde fino a 7 metri, specialmente davanti alla Toscana e nei bacini del Tirreno e del Mar di Sardegna.
Previsti rovesci intensi sulle zone tirreniche e sulla Sardegna, mentre le Alpi vedranno nevicate abbondanti, soprattutto nelle aree di confine, Valle d’Aosta e Piemonte. Giovedì 21 novembre potrebbe segnare un “Natale bianco” anticipato, con neve a Torino, fiocchi misti a pioggia a Milano e nevicate fino alle alte pianure venete.
Dopo le nevicate, il gelo sarà protagonista: venerdì e sabato mattina si registreranno temperature sotto zero, con risvegli particolarmente freddi al Nord. Le gelate ricorderanno i picchi di gennaio scorso, con -3/-4°C a Torino e Milano.
La burrasca porterà vento, mareggiate, pioggia, neve e gelate. Un mix invernale completo che richiede attenzione e cautela.
