Macerata Campania. Associazione non riconosciuta dall’autorità ecclesiastica richiede autorizzazione alla Prefettura per lo svolgimento della festa dei carri, l’abate curato Rosario Ventriglia di Macerata Campania, scrive al prefetto di Caserta, la lettera è di ieri.
Queste le parole del Parroco:
“Con la presente desidero informare le SS.VV. che sono venuto a conoscenza della richiesta di autorizzazione per lo svolgimento di una festa detta di “Sant’ Antonio Abate” inoltrata alle SS.VV. da parte di un gruppo di Carri che si definisce all’interno del loro Statuto Associazione privata di fedeli – Associazione Sant’ Antonio Abate – Comitato carristi -Carri di Sant’Antuono E.T.S”.
In detto Statuto all’Art. 1.2 è affermata una dizione completamente infondata in quanto la suddetta associazione non è assolutamente riconosciuta dalla autorità ecclesiastica.
Inoltre al punto 3 del citato Articolo è specificato che la sede legale dell’Associazione insiste presso la casa canonica della parrocchia di San Martino Vescovo in Via Umberto I, cosa assolutamente errata.
Inoltre, la summenzionata Associazione non è un gruppo parrocchiale, e qualsiasi iniziativa e manifestazione non è da identificarsi in riferimento alla festa parrocchiale di Sant’Antonio Abate, anno 2025.
In riferimento ad una possibile sovrapposizione di date del programma proposto dalla suddetta Associazione ho già espresso alle SS.VV. le mie osservazioni inoltrateVi nella lettera del 23 Ottobre 2024.
Quanto precisato sopra, vuole evitare di indurre questi giovani in errore, e ribadisco che la via migliore da percorrere è quella di partecipare insieme alla Festa parrocchiale di Sant’Antonio Abate 2025.
Grato per la vostra attenzione, assicuro preghiere per intercessione del Santo abate“.
Nonostante le importanti precisazioni, don Rosario lancia ancora un segnale di apertura ai carristi con l’obiettivo di fare la festa tutti assieme, vedremo come andrà a finire.