NAZIONALE – Con l’inizio dei primi freddi ecco che aumenta anche il costo del gas. A sancirlo è il report dell’Autorità dell’Energia che ormai riguarda solo i clienti vulnerabili e non chi è nel mercato libero. Ad ottobre il prezzo di riferimento del gas per il nuovo cliente tipo è pari a 116,77 centesimi di euro per metro cubo, in aumento del 5,3% su settembre.
L’aumento è dovuto all’aumento dei prezzi della materia prima all’ingrosso che incide sulla spesa per materia prima, e all’incremento di alcune componenti della spesa per il trasporto e la gestione del contatore. Si tratta di una prassi ormai consueta all’inizio del periodo invernale.
Secondo i calcoli del Codacons, considerato un consumo pari a 1.100 metri cubi annui a famiglia, la stima di spesa per il gas si attesta a 1.284 euro, equivalente ad una maggiore spesa annua, nell’ipotesi di prezzi costanti, pari a 64 euro a nucleo rispetto alle tariffe di settembre.
Rispetto allo scorso anno le tariffe hanno registrato un +10%. Ad ottobre 2023 il prezzo del gas era pari a 106,13 centesimi di euro per metro cubo. Per i prossimi mesi si attendono nuovi aumenti. Al momento è più conveniente il mercato libero con le quotazioni che risentono del gioco della domanda e dell’offerta.