CASERTA. “Esprimiamo oggi la nostra più profonda amarezza e indignazione per l’ennesimo segno di incuria e disattenzione nei confronti del Monumento ai Caduti di Caserta, simbolo della memoria, del coraggio e del sacrificio di chi ha lottato per la nostra libertà e per i valori che ci identificano come comunità.” Lo afferma la Lega in una nota
Qualche settimana fa il coordinatore cittadino Maurizio Del Rosso aveva presentato una mozione in consiglio comunale affinché il tricolore rimanesse sempre acceso sul Monumento ai Caduti, utilizzando un sistema a LED a basso consumo che non avrebbe rappresentato un impegno economico rilevante per l’amministrazione.
Questa proposta, concepita per onorare quotidianamente la memoria dei nostri eroi, non è ancora stata discussa – figuriamoci, considerata la coda di interrogazioni e mozioni in lista di discussione – e ieri, dopo la cerimonia per la Festa delle Forze Armate, il tricolore è stato nuovamente spento.
A peggiorare il quadro è la triste realtà che circonda il Monumento: rifiuti abbandonati, erbacce incolte e acqua stagnante sono diventati parte di un degrado che offende non solo i caduti, ma l’intera cittadinanza.
Per giunta, proprio la sera precedente, in un ulteriore atto di mancato rispetto verso questo simbolo, l’area si è trasformata in scenario di una rissa tra giovani, probabilmente coinvolta anche una baby gang locale, costringendo i Carabinieri ad intervenire.
È inaccettabile che un simbolo così importante per la nostra città venga abbandonato al degrado, senza l’attenzione e il rispetto che merita. Non possiamo rassegnarci a veder svanire i valori e la memoria che il Monumento rappresenta, vittime di superficialità e disinteresse amministrativo.
Rinnoviamo con forza la richiesta affinché il tricolore venga mantenuto acceso ogni giorno e che vengano effettuati con costanza interventi di pulizia e manutenzione. Chiediamo un atto di rispetto e riconoscimento verso i caduti, e un impegno serio e concreto da parte dell’amministrazione affinché Caserta possa essere orgogliosa della propria storia e dei propri simboli.
