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Festival del tarocco per Halloween, sequestrati 478 mila pezzi

Di 31 Ottobre 2024Cronaca, Regionale

Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, nel corso di una serie di interventi ispettivi operati tra il capoluogo e l’area metropolitana, ha sottoposto a sequestro oltre 478.000 prodotti tra “contraffatti” e/o “non sicuri”, riferibili alla festa di Halloween.

30 i responsabili individuati – di cui 4 denunciati all’Autorità Giudiziaria a vario titolo, per commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione e 26 segnalati alla Camera di Commercio per violazioni di natura amministrativa – titolari di omonime ditte individuali esercenti l’attività di commercio al dettaglio di giocattoli, bigiotteria e articoli per la casa.

In particolare, i militari del Gruppo di Frattamaggiore hanno sottoposto a sequestro in Casoria e Caivano, in distinti interventi, oltre 350.000 articoli – tra palloncini, maschere e vestiti iconici – non sicuri e dannosi per la salute dei consumatori, soprattutto dei più piccoli, nonché privi della necessaria nota informativa in lingua italiana recante le indicazioni sulla qualità e sulle caratteristiche merceologiche del prodotto. Segnalati amministrativamente 5 soggetti, di cui due di nazionalità cinese, gestori delle attività commerciali controllate.

In città – tra la zona industriale di Napoli e il quartiere Vomero – a Portici e sull’isola di Ischia, i finanzieri del I Gruppo Napoli hanno sequestrato oltre 73.000 articoli tra matite, gomme, portachiavi e maschere con relativi accessori legati alla ricorrenza, in quanto contraffatti e privi del marchio CE e di idonea etichetta in lingua italiana riportante informazioni di base per il consumatore. Denunciati 4 responsabili mentre altri 6 sono stati segnalati amministrativamente.

Nell’area oplontina, nei comuni di Pompei, Gragnano e Sorrento, i controlli dei finanzieri del Gruppo di Torre Annunziata, hanno permesso di ritirare dal commercio oltre 25.000 pezzi – tra maschere, decorazioni e gadget a tema – e di segnalare amministrativamente altri 6 soggetti.

L’azione di contrasto delle fiamme gialle, estesa in tutta la Provincia partenopea, dal Nolano (comuni di Nola, Ottaviano e Pomigliano d’Arco) ai comuni dell’Area flegrea (Villaricca, Pozzuoli, Giugliano in Campania e Monte di Procida), ha permesso di sequestrare ulteriori 30.000 prodotti non sicuri e di segnalare amministrativamente 9 responsabili.

Contrastare la diffusione dei prodotti non conformi rispetto agli standard di sicurezza significa contribuire non solo a garantire una protezione efficace dei consumatori, nel caso specifico dei minori, ma anche a tutelare un mercato competitivo equo per gli operatori economici onesti.