CAPUA. Auto del Comune per scopi privati, condanna definitiva per l’ex sindaco Antropoli. La Corte di Cassazione ha confermato la condanna per peculato inflitta in secondo grado a Carmine Antropoli, ex primo cittadino di Capua e primario del Cardarelli.
Diventa definitiva dunque la condanna a un anno e 3 mesi che consente al politico di beneficiare della sospensione della pena. In primo grado la condanna inflitta era di un anno e 3 mesi.
Antropoli venne accusato di aver usato l’auto del Comune di Capua, un’Alfa Romeo Giulietta, per scopi privati, compresi gli spostamenti per lavoro verso il Cardarelli di Napoli.
I fatti contestati sono avvenuti tra il 2013 e il 2016, ultimo anno dell’amministrazione Antropoli prima delle elezioni che segnarono il successo di Eduardo Centore. Sono quattro gli episodi finiti nell’indagine poi sfociata nel procedimento penale.