San Felice a Cancello. Polizia a casa del pregiudicato Michele Migliore, alias Catena ristretto agli arresti domiciliari nell’abitazione in zona Vigliotti.
Nella giornata di ieri gli uomini del commissariato di Maddaloni hanno effettuato un controllo a casa del 40enne e hanno scoperto un impianti di microcamere celate all’interno di scatole di derivazione.
Con questo stratagemma Catena poteva controllare l’identità di chi si avvicinava nella sua ‘comfort zone’.
Per questo gli agenti lo hanno denunciato alla giustizia per i reati previsti nel codice penale. Inoltre l’impianto è stato smantellato e sequestrato.
Che ci faceva l’indomito Migliore, ristretto ai domiciliari per reati di spaccio di sostanze stupefacenti, con questo impianto di videosorveglianza? Qualche ipotesi ci sarebbe da mettere sul piatto…
Ricordiamo che prima di partire per la Svizzera, qualche anno fa, ha lavorato anche come pastore al servizio del boss Raffaele Piscitelli.