ORTA DI ATELLA. Dopo la presentazione dell’evento inaugurale della manifestazione ‘Grano di Atella’ dello scorso 15 giugno, al quale erano presenti anche le telecamere del TG3, ieri (venerdì 21 giugno) c’è stata la prima delle tre serate di spettacoli preparati per coinvolgere i turisti venuti ad Orta di Atella per assaggiare le prelibatezze locali derivanti dalla lavorazione del grano.
Durante le iniziative, infatti, verranno predisposte degustazioni di prodotti tipici e presentazioni dei più caratteristici prodotti artigianali accompagnati da eventi spettacolari e di intrattenimento. Stasera e domani la festa continua in via Salvatore Lanzano, con la partecipazione di Luca De Vivo, Lele Blade e Geolier, artisti molto amati dal pubblico più giovane. La scelta non è casuale. Gli organizzatori hanno espresso la volontà, attraverso il progetto ‘Grano di Atella’, di avvicinare i giovani, futuro del territorio, alla ‘cultura’ in senso esteso e alle tematiche territoriali ed enogastronomiche, aggiungendo valore alla specificità dei luoghi, della comunità e della sua storia.
L’idea progettuale si caratterizza per non voler essere solo una iniziativa temporanea, ma un’occasione permanente sul territorio. La finalità del progetto ‘Grano di Atella’ è rafforzare la valorizzazione delle peculiarità e degli elementi di attrattiva presenti nell’area Atellana cercando di amplificare, riportando alla ribalta regionale, secondo i principi della sostenibilità economica, ambientale, enogastronomica alcuni eventi culturali che ad oggi hanno un’espressione tipicamente locale.
Sono previsti anche momenti di promozione delle eccellenze gastronomiche, vinicole e culturali con prodotti realizzati con il grano locale. L’attività avrà il duplice obiettivo di sensibilizzare il consumatore, promuovendo i prodotti dell’area; sarà, quindi, un momento per promuovere il rilancio di quella che è la vera economia locale e al contempo farà in modo che tali prelibatezze possano rievocare momenti e tradizioni del passato che oggigiorno stanno scomparendo. La manifestazione, cofinanziata dal Poc Campania 2014-2020, è stata fortemente voluta dall’amministrazione comunale, diretta dal sindaco Andrea Villano, insieme all’associazione Events di Aniello Pagano e al direttore artistico Cesario Villano.