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Travolto e ucciso nei pressi dell’Anfiteatro, eseguita l’autopsia. Presentata nuova denuncia

Santa Maria Capua Vetere. Turista investito e ucciso, eseguita l’autopsia.

Miguel Serrano Cercas, turista spagnolo di 33 anni, mercoledì scorso è stato travolto e ucciso, e ieri è stata eseguita l’autopsia.

Il turista era qui in vacanza con il fratello, la sorella e la moglie. I quattro si sono trovati a Santa Maria Capua Vetere, in via Russo nei pressi dell’Anfiteatro mercoledì pomeriggio.

Lì si è consumata la tragedia, un 18enne alla guida di una Fiat Panda ha travolto Miguel e il fratello di lui. Dopo l’incidente, Miguel, è stato trasportato d’urgenza nell’Ospedale di Caserta.

Ma nonostante gli sforzi dei medici, per lui non c’è stato nulla da fare, se ne è andato il giorno dopo.

Ieri, nell’istituto di medicina legale dell’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano è stata svolta la perizia disposta dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, che ha aperto un fascicolo per lesioni e omicidio stradale a carico del 18enne.

La polizia del commissariato di Santa Maria Capua Vetere sta ancora indagando.

Dunque, la salma della vittima è stata dissequestrata, ma prima che sia effettivamente libera per il rientro a casa, si devono aspettare le dovute pratiche.

Nel mentre, dalla Spagna, sono arrivati i familiari del 33enne e sembra vogliano cremare il suo corpo.

 

Per tale ragione il legale a cui si sono affidati, l’avvocato Carmine D’Onofrio, ha depositato in queste ore la richiesta alla Procura che dovrà autorizzare la cremazione.

In mattinata, inoltre, il legale ha presentato anche una querela di parte per il fratello della vittima, dato che è rimasto ferito e che ha subito lesioni giudicate guaribili in circa 20 giorni, salvo complicazioni.

In altre parole, la situazione del giovane che ha investito Miguel e il fratello si aggrava ancora di più.