TEVEROLA. Nuovo step nell’inchiesta sul lottizzazione e appalti che coinvolge il Comune di Teverola. Nell’inchiesta figurano 8 indagati: l’ex sindaco (oggi vice sindaco) Tommaso Barbato, i consiglieri Pasquale De Floris e Pasquale Buonpane, l’ex sindaco Biagio Lusini, gli imprenditori Carlo Verde, Emilio Chianese, Angelo Morra, l’ex dirigente Davide Vargas.
Come riferito da Cronache il pubblico ministero Sirignano ha chiesto la misura cautelare e quindi l’arresto per i due ex sindaci Barbato e Lusini e per i consiglieri De Floris e Pasquale. Per i due ex primi cittadini c’è il rischio, qualora il gip accordasse la richiesta, di finire ai domiciliari.
Sotto la lente della Procura di Napoli Nord ci sarebbero la lottizzazione dell’area di proprietà di Angelo Schiavone, la struttura di Agribio e i lavori effettuati in via Roma. L’ipotesi di reato è quella di corruzione.