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Vescovo riunisce sacerdoti della diocesi: ecco i trasferimenti e gli spostamenti già ufficiali

Caserta. Da martedì a giovedì scorso presso la parrocchia Santissimo Nome di Maria di Puccianiello in Caserta il vescovo di Caserta e arcivescovo di Capua monsignor Pietro Lagnese ha convocato tutti i sacerdoti delle due diocesi in una sorta di ‘conclave’ per fare un aggiornamento pastorale e teologico, grazie alla presenza di esperti che hanno aiutato i presenti a riflettere sulle tematiche attuali, tra cui il sinodo.

E’ stata anche l’occasione per comunicare alcuni spostamenti di sacerdoti della diocesi di Caserta e altre notizie inerenti l’attività dei prelati, il tutto per dare una maggiore vivacità dell’esperienza pastorale nelle varie sedi.

Queste le comunicazioni di Lagnese:

Don Nicola Buffolano finora parroco della parrocchia San Giovanni Bosco e Maria SS  del Carmine al parco degli Aranci di Caserta ha fatto richiesta di un anno sabbatico, di riposo e preghiera. Il vescovo ha detto sì e al suo posto è stato nominato don Vincenzo Carnevale, che sarà trasferito dalla basilica del Corpus Domini di Maddaloni e andrà al parco degli Aranci dal 6 ottobre.

A Maddaloni la basilica del Corpus Domini sarà affidata alla cura pastorale dei padri carmelitani scalzi che hanno la rettoria proprio di fronte.

Il vescovo ha nominato il nuovo parroco dell’importante parrocchia di Sant’Antonio al corso Giannone a Caserta in seguito alle dimissioni del parroco don Claudio Nutrito che lascia per motivi di salute.

Al suo posto ha nominato don Gianmichele Marotta, parroco della vicina San Pietro in Cattedra al rione Tescione.  Comincerà domenica 22 settembre.

Quindi le due parrocchie saranno unite pastoralmente. Il suddetto lascia la reggenza della parrocchia di San Pietro Aldifreda che sarà affidata provvisoriamente alle cure pastorali dei padri camilliani che curano già il vicino ospedale di Caserta.

Per la parrocchia di San Sebastiano Martire di via Mazzini a Caserta, affidata finora ai padri cappuccini che lasciano il capoluogo, il vescovo ha nominato il giovane sacerdote don Domenico Pontillo che reggerà pastoralmente anche la rettoria di Sant’Elena in via Ferrante e continuerà a reggere il seminario diocesano e la cura della vocazioni della diocesi casertana.

La cura pastorale della Cappella Palatina della Reggia di Caserta sarà affidata ai padri salesiani di via Roma.

Don Antonio diventa ‘Antonio’

Il sacerdote don Antonio Piccirillo reduce dall’anno sabbatico ha fatto richiesta di dispensa dagli oneri sacerdotali e non sarà più sacerdote, lasciando il presbiterio, diventerà laico nel mondo. Fino all’anno scorso era stato alla guida della parrocchia di San Simeone a Marcianise.

Capua

Per la diocesi di Capua ci saranno nel proseguo ulteriori aggiornamenti e trasferimenti per vivacizzare anche in quel tenimento la situazione pastorale.

Saranno ufficializzati più avanti, è stata comunque data un’anticipazione:

Don Franco Ruotolo lascia la parrocchia San Roberto Bellarmino per motivi di salute che sarà unità a Capua centro sotto la gestione di don Gianni Branco.