Regionale. Cento chili di vongole pescate nella melma alla Foce del Sarno e destinate a finire sulle tavole degli stabiesi. Cinque pescatori bloccati nella notte in mare a Rovigliano. Maxi operazione a Castellammare condotta nella notte da parte del personale del Nucleo Operativo di Polizia Giudiziaria della Capitaneria di Porto di Castellamare di Stabia coordinati dal Capitano di Fregata Ivan Savarese Comandante del Porto e Capo del Compartimento Marittimo.
L’operazione, protrattasi fino alle prime luci dell’alba e finalizzata al contrasto della pesca abusiva di vongole nello specchio acqueo altamente inquinato compreso tra la foce del fiume Sarno e lo scoglio di Rovigliano, ha permesso di interrompere l’attività criminale in corso realizzata da uomini senza scrupoli noncuranti dei rischi per la salute pubblica che possano derivare dal porre in vendita i mitili, che le analisi dell’ARPAC hanno dimostrato contenere sostanze altamente nocive.
“Con l’operazione di oggi– ha dichiarato il Comandante Savarese- è stato possibile individuare i soggetti complici dell’attentato alla salute pubblica posto in atto con la vendita di vongole provenienti da zone di mare non censite ai fini della pesca del suddetto mitile.”
Nel complesso sono stati sequestrati oltre 100 chilogrammi di vongole e due imbarcazioni che al momento della retata erano intente nella pesca, sono state inoltre denunciate a piede libero cinque persone, tutte già note alle forze di polizia operanti, mentre sono attualmente in corso le ricerche di una sesta persona fuggita al momento del controllo.