SANTA MARIA CAPUA VETERE. (Antonio Tagliacozzi) Con un ribasso del 47 per cento sulla base di appalto è stata aggiudicata la gara per i lavori di ingegneria e architettura per la ristrutturazione di Palazzo Teti – Maffuccini. L’aggiudicatario è il raggruppamento temporaneo di studi professionali dell’ingegnere Carlo Raucci, Edilsigma e Gnosis Progetti.
Per un importo di 418 mila euro su di una base di appalto di 790 mila euro è stata, quindi, aggiudicata l’ennesima gara per la progettazione definitiva ed esecutiva e servizi annessi per il restauro del famoso (e pericoloso !) Palazzo Teti – Maffuccini al centro di una intricata vicenda giudiziaria che portò all’arresto dell’ex sindaco della città Biagio Maria Di Muro, di funzionari comunali e faccendieri che sarebbero coinvolti in una turbativa d’asta ora al vaglio della magistratura. Orbene, il nuovo dirigente l’ufficio tecnico, Gennaro Riccio ha pubblicato l’esito di gara ed i professionisti quanto prima saranno all’opera. Il finanziamento di questo primo passo verso i lavori veri e propri di riqualificazione e ristrutturazione dell’immobile, è assicurato dai fondi POC della Regione Campania.
Palazzo Teti – Maffuccini, assegnato dall’agenzia per i beni sottratti alla criminalità organizzata al comune di santa Maria, è destinato ad ospitare attività rappresentative e culturali, biblioteca specializzata, archivio storico comunale, museo interattivo e centro di ricerca internazionale sulla classicità e contemporaneità. Negli anni passati, per la ristrutturazione dell’immobile venne stanziata la somma di tre milioni di euro, ma le note vicende giudiziarie hanno interrotto tale finanziamento e tutto è ritornato ancora in alto mare.
Questo primo bando, potrebbe essere un segnale quanto mai positivo per l’avvio di un’operazione di recupero urgente in considerazione del fatto che l’intero palazzo sta andando in rovina e con esso tutte le splendide pitture e decorazioni degli spazi interni.